Pubblicato il 06 agosto 2025
Cos’è l’Engineer To Order e perché oggi è una sfida cruciale?
Se lavori nel settore manifatturiero o ti occupi di produzione su commessa, probabilmente il termine Engineer To Order (ETO) ti è già familiare.
In pratica, parliamo di tutte quelle aziende che progettano e realizzano prodotti o impianti solo dopo aver ricevuto l’ordine del cliente. Niente produzione di massa, niente cataloghi predefiniti: ogni commessa è unica, ogni configurazione porta con sé nuove sfide.
Ma quanto è difficile, oggi, gestire davvero bene un processo Engineer To Order? Chi si trova ogni giorno a rispondere a richieste specifiche dei clienti conosce bene le difficoltà:
Spesso ci si ritrova a lavorare con decine di file Excel sparsi, informazioni custodite nella testa dei senior, strumenti gestionali poco flessibili.
Anche l’ERP tradizionale aiuta solo fino a un certo punto, soprattutto quando bisogna gestire regole, vincoli e logiche che cambiano da cliente a cliente.
In uno scenario Engineer To Order, la vera sfida non è solo quella di “fare bene il proprio prodotto”, ma riuscire a configurarlo su misura in tempi rapidi e senza errori. Qui, i metodi tradizionali mostrano tutti i loro limiti:
Il rischio? Tempi che si allungano, margini che si riducono e clienti che si rivolgono ad aziende più reattive.
La buona notizia è che oggi esistono soluzioni che cambiano radicalmente le regole del gioco. Un esempio concreto è Declaro, il nostro configuratore AI pensato proprio per chi lavora su commessa e vuole rendere più semplice, veloce e sicuro il processo Engineer To Order.
Con un configuratore intelligente come Declaro:
Con Declaro, l’Engineer To Order non è mai stato così veloce e affidabile.
Immagina di poter rispondere a un cliente in pochi minuti con un preventivo preciso, anche se chiede una soluzione mai realizzata prima.
Immagina di evitare errori banali, perché ogni variante è già validata dalle regole aziendali, e di non dover più rincorrere fogli Excel o pareri di chi “conosce la materia”.
In più, puoi davvero capitalizzare tutto il valore della conoscenza tecnica interna, renderla accessibile a chiunque e aggiornarla in tempo reale, anche quando il business cambia velocemente.
Non si tratta solo di teoria: ci sono aziende che hanno già trasformato la gestione Engineer To Order grazie all’intelligenza artificiale.
OMIS, ad esempio, ha integrato Declaro nel proprio CRM, riuscendo a ridurre drasticamente i tempi di offerta e a rendere autonoma la forza vendita anche su configurazioni molto complesse.
Pietro Fiorentini ha invece centralizzato tutte le regole tecniche in un unico sistema, digitalizzando decine di file Excel e offrendo risposte più rapide e sicure ai propri clienti.
In un mondo che cambia ogni giorno, anche la produzione Engineer To Order deve diventare più veloce, sicura e intelligente.
L’intelligenza artificiale applicata alla configurazione su misura permette di rispondere meglio ai clienti, ridurre i colli di bottiglia e garantire coerenza tra ciò che viene offerto e ciò che si produce davvero.